È stato recentemente pubblicato, nel fascicolo 3/2025 della Rivista Trimestrale di Scienza dell’Amministrazione (RTSA), l’articolo “Agency e capitale culturale come fattori di integrazione di donne migranti in Sicilia”, a firma di Ignazia Bartholini e Rafaela Pascoal (Università degli Studi di Palermo).

Il contributo propone un’analisi approfondita del processo di integrazione di donne migranti in Sicilia, superando la retorica emergenziale che ha dominato il discorso pubblico e mediatico negli ultimi decenni. L’indagine si fonda su dieci interviste biografiche a donne altamente istruite, con lunga esperienza di residenza, e mostra come l’integrazione non sia un percorso lineare, ma un processo dinamico che richiede negoziazione e trasformazione continua.

In particolare, le autrici evidenziano il ruolo dell’agency delle donne migranti e del capitale culturale, inteso non come un bagaglio statico (“approccio a zaino”), ma come una risorsa trasformativa, che necessita di essere riconosciuta, validata e rielaborata nei contesti di accoglienza. Tra i fattori chiave analizzati emergono:
• l’acquisizione della lingua italiana come capitale culturale incorporato, indispensabile per superare barriere relazionali e attivare processi di riconoscimento sociale;
• la conversione del capitale culturale in capitale sociale, attraverso legami bonding (forti) e bridging (deboli), che favoriscono l’inclusione e la partecipazione civica;
• le difficoltà derivanti dal mancato riconoscimento dei titoli di studio e delle competenze pregresse, che costringono spesso a percorsi lavorativi dequalificati, in particolare nei settori delle cosiddette “3 C” (cucinare, pulire, badare).

L’articolo restituisce così un quadro complesso, nel quale l’integrazione si configura come un esercizio costante di negoziazione identitaria e di costruzione di nuove forme di capitale sociale e culturale. L’approccio intersezionale adottato dalle autrici consente inoltre di cogliere le specificità delle traiettorie femminili, valorizzando il punto di vista delle donne migranti come “outsiders within” (Collins, 1986).

Il testo è disponibile in open access sul sito della rivista.

Per leggere l’articolo: https://doi.org/10.32049/RTSA.2025.3.09


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